22 febbraio 2010

ELEZIONI REGIONALI: IL SIMBOLO DI SEL NON CI SARA'


Preg.mo Direttore di redazione, come potrà evincere dal comunicato qui sotto riportato, la segreteria nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà è intervenuta con un comunicato ufficale per smentire nel modo più categorico il sostegno di SEL al candidato alla presidenza Loiero. Come già segnalatovi più volte con articoli che purtroppo non sono stati pubblicati, l'assemblea regionale tenutasi a Lamezia aveva fatto registrare un maggior numero di critiche e dinieghi alla proposta di sostenere l'attuale Presidente, proprio perchè in molti riteniamo che in Calabria sia indispensabile dare un segnale di forte discontinuità alla gestione inadeguata dell’attuale governo e mettere al centro del futuro governo regionale la questione morale, la buona politica e un reale rinnovamento delle classi dirigenti.
Era per noi assurdo che alcuni rappresentanti del movimento, purtroppo presenti anche negli organismi nazionali, pur di difendere la candidatura di Loiero si mettessero contro le indicazioni della segreteria nazionale.
Oggi la questione è stata definitivamente chiarita e pertanto chi nelle precedenti note ha parlato a nome di SEL (Eva Catizone, Pino Scarpelli, Fernando Pignataro, Luigi Marrello e Monica Nardi) e sta presentando la lista insieme ai socialisti sostenendo la candidatura di Loiero, parla solo a nome personale.

A nome di SEL le chiediamo di pubblicare questa nota e di tenerne conto per tutta la durata della campagna elettorale.

cordiali saluti Elena Hoo

----Messaggio originale----

Data: 22/02/2010 12.40
Ogg: REGIONALI CALABRIA=SEGRETERIA NAZIONALE SINISTRA E LIBERTA'

REGIONALI CALABRIA

SEGRETERIA NAZIONALE DI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’:

NON SAREMO PRESENTI ALLE ELEZIONI REGIONALI CALABRESI

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Sinistra Ecologia Liberta’ non sara’ presente nelle prossime elezioni regionali della Calabria.

E’ quanto afferma a nome della segreteria nazionale di Sel Ciccio Ferrara, responsabile nazionale dell’organizzazione.

Contrariamente a notizie di stampa - conclude Ferrara - circolate negli ultimi giorni, allo stato attuale nessuno puo’ utilizzare in Calabria il simbolo di Sinistra Ecologia Liberta’.

Lo rende noto l’ufficio stampa nazionale di Sel

Roma, 22 febbraio 2010 www.sinistraeliberta.eu

LA DEMOCRAZIA NON E' ACQUA

Mi stupiscono enormemente le dichiarazioni di Fernando Pignataro a proposito della scelta della segreteria nazionale di ridare la parola agli iscritti per dirimere un contenzioso che rischia di contaminare in modo negativo e irrimediabilmente un partito che è in fase costituente e che quindi dovrebbe essere il più inclusivo possibile.

Ridare la parola agli iscritti significa che quanto deciso nell’assemblea regionale del 16 febbraio, è nullo proprio perché sono state fatte delle evidenti violazioni al regolamento.

Non crede forse Pignataro che sia il massimo dell’antidemocrazia assumere delle decisioni da parte solo di un gruppo di persone, dopo la fine della riunione e addirittura dopo che il rappresentante della segreteria nazionale di SEL ha abbandonato la sala per l’inagibilità della discussione?

Assurda poi l’affermazione sulla titolarità del diritto di voto da parte dei delegati!

E’ più titolare il delegato che l’iscritto? Siamo alla follia!

I delegati sono stati votati dagli iscritti ed è a loro che devono rendere conto.

In politica e soprattutto in un modo nuovo che si dice di voler far politica, contano gli iscritti che sono la base del partito: questo è semplicemente l’ABC della democrazia. Come si fa a negarlo?

La verità è che il dibattito avvenuto nell’assemblea regionale aveva fatto registrare un maggior numero di consensi degli iscritti presenti verso la proposta del compagno Ferrara di presentare per la competizione elettorale in Calabria un candidato alternativo a Loiero al fine di dare forte discontinuità alla gestione disastrosa dell’attuale governo e porsi come un soggetto politico, autonomo, portatore di idee e programmi realmente di sinistra.

Questa soluzione ad alcuni non è piaciuta e gli stessi hanno poi preferito far saltare l’assemblea.

Oggi la decisione di ridare la parola agli iscritti, ci trova pienamente d’accordo perché questi solo hanno l’unica titolarità delle scelte.

E comunque, al di là di tutto, le furbizie e i tatticismi per sostenere a tutti i costi Loiero non ci interessano.

Questi tipi di comportamenti sono purtroppo a noi ben noti perchè sono gli stessi che vennero utilizzati in occasione della nomina dei delegati per l’assemblea nazionale che si tenne a dicembre, gli stessi utilizzati per le scelte elettorali nel comune di Acri e per l’organizzazione di iniziative pubbliche decise in modo unilaterale e senza alcun confronto con la base; sono tutte violazioni democratiche e soprattutto sono lontane dal modo nuovo di far politica che vogliamo costruire.

Quindi, se vogliamo davvero guardare al futuro della Calabria e costruire una nuova politica, noi ci siamo, altrimenti non siamo interessati ad altro.

Elena Hoo

Cosenza, 20 febbraio 2010 Sinistra Ecologia e Libertà

Cosenza

21 febbraio 2010

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA'

In molti, in questo periodo, ci stiamo rammaricando per i livelli di grande degrado che ha raggiunto la politica, in particolare quella calabrese, ed è molto triste vedere che anche Sinistra Ecologia e Libertà (SEL) che nasce per costruire un nuovo modo di far politica, qui in Calabria, alla fine, rischia di divenire un luogo di tatticismi e di prevaricazioni, un luogo dove si ripropongono le vecchie logiche di potere che si afferma di voler combattere, un luogo dove cercare il modo di sopravvivere politicamente.
Bene ha fatto la segreteria nazionale ad annullare l’esito dell’assemblea regionale che si è tenuta il 16 febbraio a Lamezia e che aveva assunto in modo illegittimo la scelta di sostenere Loiero come candidato alla Presidenza della Regione.
In molti abbiamo contestato l’esito di quell’assemblea, perchè, dopo un dibattito che aveva fatto registrare un consenso della maggioranza dei presenti verso la proposta del compagno Ferrara, responsabile dell’organizzazione nazionale di SEL, di presentare per la competizione elettorale in Calabria un candidato alternativo a Loiero al fine di dare forte discontinuità alla gestione disastrosa dell’attuale governo, alcuni dei presenti che non condividevano tale soluzione, hanno pensato bene di provocare tensione, creando una situazione di disagio, che si è poi conclusa con l’abbandono della sala da parte sia del compagno Ferrara che della maggior parte di noi.

Forse è stata una furbizia messa in atto da queste persone, per garantirsi la possibilità di sostenere Loiero: una scelta che comunque ci risulta loro avessero già compiuta da più tempo, ma nessuno di noi sospettava che si potesse arrivare a tanto.
Purtroppo è in questo modo assolutamente antidemocratico che si sono assunte le decisioni.
Oggi quindi, cogliamo con grande soddisfazione la notizia dell’annullamento dell’esito di quell’assemblea e siamo pienamente concordi nel ridare la parola agli iscritti che hanno l’unica titolarità delle scelte.
Questo risultato non fa altro che confermare l’illegittimità di quei comportamenti, a noi purtroppo ben noti poiché sono gli stessi che vennero utilizzati in occasione della nomina dei delegati per l’assemblea nazionale che si tenne a dicembre, gli stessi utilizzati per le scelte elettorali nel comune di Acri e per l’organizzazione di iniziative pubbliche decise in modo unilaterale e senza alcun confronto con la base; sono tutte violazioni democratiche e soprattutto sono lontane dal modo nuovo di far politica che vogliamo costruire.
Siamo pienamente in accordo, pertanto, con la decisione della segreteria nazionale di affidare agli iscritti l’ultima parola in proposito, attraverso le assemblee che si svolgeranno la settimana prossima in tutte le provincie calabresi. Lo consideriamo come un segnale molto positivo che ci parla degli sforzi di una sinistra che da subito si vuole caratterizzare con trasparenza e con pratiche politiche coerenti con i principi che afferma.
Ciò significa anche che da subito si deve determinare la sospensione dalla partecipazione di SEL a qualsiasi tavolo di trattativa, in attesa, appunto, del pronunciamento degli iscritti.
A questo punto sarà determinante l’assemblea della settimana prossima che terremo anche a Cosenza e invitiamo quindi tutte le compagne e i compagni a parteciparvi numerosi, nella data che notificheremo non appena ci verrà comunicata dal nazionale.

Elena Hoo
Cosenza, 19 febbraio 2010 Sinistra Ecologia e Libertà
Cosenza