19 aprile 2006

LA MIA ESPERIENZA AL COMUNE DI COSENZA

Cose fatte e cose da fare
LA MIA ESPERIENZA AL COMUNE DI COSENZA
2002-2005 Attività consiliare nel Comune di Cosenza
Il mio contributo per:
la casa famiglia, l’assistenza domiciliare agli anziani,
lo sportello unico per il cittadino,
l’integrazione degli immigrati,
l’emergenza lavoro
il bilancio sociale e partecipato,
il Piano di ristrutturazione dell’Amaco,
la Biblioteca Civica,
la riqualificazione dei quartieri e delle piazze,
le politiche di genere,
gli incentivi per i bed and breakfast,
l’abbattimento dei ticket per le persone disagiate,
lo sviluppo dei servizi e del trasporto pubblico locale e nazionale
il funzionamento municipale e la valorizzazione delle risorse umane.


Porto con me
Dall’esperienza come donna militante della politica, della società civile organizzata
▪ una pratica positiva della politica, che non si lasci sopraffare nè dai poteri consolidati nè dai personalismi e la forza di una rete di relazioni con cui lavorare per il cambiamento sociale.
Dall’esperienza di 15 anni di Sindacato attivo nella CGIL
▪ la centralità della difesa delle libertà e dei diritti fondamentali della persona.
Dall’esperienza condotta nel Consiglio Comunale come capogruppo DS
▪ la forte voglia di cambiamento nel governo del bene collettivo, il desiderio di esserci per contare di più, rappresentando anche la volontà dei tanti con cui ho condiviso percorsi di concreta partecipazione nel lavoro fuori e dentro le istituzioni..


Ripropongo il mio impegno per la città
Per avvicinare i servizi e la macchina amministrativa ai bisogni della comunità, per garantire diritti e non favori, per essere cittadini e non sudditi.
Per mobilitare tutte le risorse locali pubbliche e private disponibili, perché l’Area Urbana si sviluppi sia da un punto di vista
economico che sociale.
Per realizzare politiche concrete mirate al miglioramento delle condizioni di vita e della qualità urbana, anche definendo un piano regolatore degli orari della città.
Per potenziare le politiche pubbliche sul versante del lavoro, a partire dall’istituzione dell’assessorato al lavoro.
Per rafforzare la partecipazione nelle politiche urbane e nel governo del territorio e dell’ambiente perché i cittadini siano soggetti attivi nelle scelte.


Consolido il mio dovere
Per far crescere a livello locale un modo nuovo di fare politica al
servizio della gente, pur dentro la realtà e le sue contraddizioni.
Per far vivere nelle scelte politiche, il valore della rappresentanza, il punto di vista delle donne e il valore delle differenze.
Per contribuire a un forte rinnovamento della politica.
Per mettere in pratica una politica trasparente nei metodi e nei comportamenti, aperta alla partecipazione di tutti.
Per continuare ad operare nel rispetto dei valori etici della politica, rappresentando sempre e comunque l’interesse della collettività.